2012 – Molighe el fil… e largo alla fantasia
Tratto da wikipedia: “Il filo è un corpo generalmente sottile, a sezione cilindrica e diametro costante, che ha solitamente le caratteristiche meccaniche di inestensibilità e di flessibilità.” Ma vi siete mai chiesti quanti fili esistono? Per iniziare i fili di lana o cotone (raccolti in rocchetti, matasse o gomitoli) che vengono utilizzati per cucire, fare a maglia, creare pizzi al tombolo, ricamare e che compongono le trame dei nostri abiti… ma che sono anche la felicità dei nostri gattini. Nei periodi di festa perchè non dare luce ad un vestito arricchendolo con fili di pailette? E per adornare il decoltè le signore possono sfoggiare un bel filo di perle provenienti dai mari del sud. Ma guarda li quei bambini… cosa stan facendo movendo veloci le manine… per chi non lo sapesse fanno degli omini tutti colorati con dei fili plasticati, che Scoubidou son chiamati. E per tornare nel passato, Teseo deve ringraziare il filo della bella Arianna per essere riuscito ad uscire dal labirinto dopo aver ucciso il Minotauro. Ma… largo alla fantasia… quali altri fili conoscete? Le signore usano i fili per mettere a stendere la biancheria. E per la pulizia dei nostri denti si utilizza anche il filo interdentale. Adesso vanno di moda i cellulari, ma a casa ci sono ancora i telefoni che sono collegati tramite fili e ci permettono di parlare in tutto il mondo. E i fili della corrente che portano la luce ovunque? Ma in natura? Beh, il filo di lana è già stato nominato… però ben più prezioso è il filo di seta. Oh, ma guarda là in controluce: si vede una ragnatela con il ragnetto che col suo filo intrappola le mosche. E volendo continuare … Il fil di ferro che viene utilizzato anche per la costruzione dei nostri carri di carnevale, il filo per pescare (in triestino – fil de togna), il filo spinato, il filo elastico con cui giocavamo da piccoli… e poi ancora i fili d’erba, i fili a cui sono legati i palloncini oppure gli aquiloni, i fili delle marionette. E poi il filo del discorso e il filo del rasoio, quando abbiamo il raffreddore parliamo con un filo di voce; e per chi deve ricorrere alle cure del medico viene ricucito con il filo da sutura. …oppure il ragazzo che fa il filo all’innamorata. E allora, “molighe el fil e largo ala fantasia” e segui il filo conduttore che ti accompagnerà lungo tutta la nostra sfilata.
5^ classificata con punti 93