2016 – Il giardino delle farfalle
Un battito d’ali a Santa Barbara. Un cancello si schiude. Un misterioso giardino si svela per un giorno, un solo effimero giorno, come la vita delle farfalle che lo animano.
Ma le farfalle non contano gli anni. Contano gli attimi. E trasformano quel giorno, la domenica di Carnevale, in una magia lunga un’esistenza dove la bellezza e l’armonia della natura riempiono il cuore e spazzano via le brutture del mondo civilizzato.
Nel giardino incantato della Lampo scorre, coloratissimo e divertente, l’intero ciclo della natura: imponenti e improbabili matrone di foglie vestite si portano addosso piccole uova che “figlieranno” un’intera stirpe di laboriosi bruchi. Sgobbano, piccoli e grandi bruchi, come ordina la legge del mondo. Bozzoli e larve preparano la strada all’orgoglio del giardino: le farfalle.
In un tripudio d’ali le splendide creature riempiono l’aria. Ballano. Corrono. Giocano. Colorano Muggia. Strappano sorrisi con piccoli scherzi di natura. E promettono sogni proibiti con le “sorelle della notte” mentre un esercito di fiori, indispensabili compagni di avventura, avanza a suon di note: quelle della Filarmonica di Santa Barbara che, diretta dal maestro Roberto Santagati, compone un irresistibile prato profumato.
Un battito d’ali a Santa Barbara. Un’esplosione di gioia, divertimento, incanto e meraviglia a Muggia. Lo chiamano l’ “effetto farfalla”. Ma chissà, forse, è l'”effetto Carnevale”.