1993 – E dopo le disi che le xe stanche!
Da quando esiste il mondo, da quando esiste la donna, da quando si è formata la prima famiglia, da quando sono nati i primi figli, esistono loro: LE CASALINGHE. Fanno il mestiere più impegnativo e faticoso del mondo, con un orario ininterrotto che le coinvolge per tutta la loro vita, non hanno ferie, non vanno in pensione, ma soprattutto non hanno paga e devono far quadrare il bilancio famigliare.
Sembra quasi impossibbile quanti e quali lavori riesce ad eseguire una donna che accudisce alle faccende domestiche.
E’ con questi presupposti che ci impegnamo ad interpretarne una giornata tipo con tutti i principali risvolti che essa comporta.
E’ una sveglia sorridente il primo oggetto che dà il buon giorno alla nostra casalinga, che appena messo piede giù dal letto si trova coinvolta in un turbinio di tazze, teiere, caffettiere e merendine…
E’ l’ora di colazione tutto in fretta e furia, i bambini debbono andare a scuola. Finalmente un po’ di pace, è l’ora della spesa ma anche quella del caffè al bar con le amiche.
Tra chiacchiere e pettegolezzi è giunto mezzogiorno, bisogna preparare il pranzo, la famiglia si riunisce di nuovo i piatti, posate, pietanze. non un attimo di pace e subito a badare alla casa. Pulire, scopare, lavare i pavimenti, battere i tappeti, fare il bucato e poi stirare; quanti indumenti per una famiglia intera!
E’ giunta sera, la nostra povera e inctancabile lavoratrice non ha nemmeno voglia di cenare, ne tanto meno di guardare la TV. non resta che il tempo di un bel bagno caldo. Mille bolle di sapone, una vasca con un rilassante idromassaggio, due bigodini in testa, una maschera di bellezza e un po’ di lacca sulle unghie.
Tutte cose per piacere a se stessa, non le rimane altro che andare a letto. Tanto domani si ricomincia… 1, 100, 1000… i giorni sono sempre uguali, i lavori sempre gli stessi.
Ma guai se non ci fossero loro… LE CASALINGHE!!!
4^ classificata
Punti: 22