2020 – Speziando
Siamo nel 2020 e alla nostra compagnia non passa mai la voglia di andare in giro per il mondo alla ricerca delle “tipicità” da riproporre a Muggia, in chiave carnevalesca. Dopo la visita alla meravigliosa Groenlandia ed ai suoi ghiacci, quest’anno faremo letteralmente il giro del mondo alla ricerca del gusto, o meglio, di quegli ingredienti che danno ai nostri piatti un tocco di sapore in più: le spezie.
Sfogliando il dizionario per “spezie” si intende sostanze aromatiche di origini varie generalmente di provenienza esotica, usate per aromatizzare e insaporire cibi e bevande.
In apertura avremo il famoso dispensatore, molto utile in cucina nella scelta dell’ingrediente giusto per preparare dei piatti appetitosi. Non potrà mancare quindi un nutrito campionario di spezie quali il peperoncino, il sale, il ginseng, il Curry, la Cannella ed il pepe. Ingredienti che ritroveremo in maniera più approfondita nel corso della sfilata.
Come riscaldarsi nelle fredde giornate invernali e in particolare in quelle carnevalesche se non con un buon bicchiere di vin Brulè? Ma li conoscete tutti gli ingredienti? Oltre al vino, allo zucchero ed al limone ci devono essere all’interno cannella e chiodi di garofano, la prima originaria dello Sri Lanka e i secondi dall’oceano indiano.
Dalla Cina proviene il Ginseng, le cui radici sono un portento per guarire tutti i mali, dal suo nome latino “Panax” deriva panacea ovvero “rimedio per tutti i mali”.
La nostra banda, sempre dalla Cina ci porta nel mondo del coriandolo, ovvero il prezzemolo del paese dei draghi.
La fame si fa sentire, e allora mangiamoci un bel pollo al Curry preparato da un guru indiano della cucina, sempre che i nostri divertentissimi polletti si lascino cucinare e insaporire dalle spezie.
Spezia per eccellenza, coltivato (sì è questa la parola giusta) nelle saline oppure estratto dalle miniere di salgemma, il sale che vi presentiamo è il più pregiato, quello rosa dell’Himalaya, difeso strenuamente da degli “yeti” locali.
Il pepe è una delle spezie più conosciute, originario dell’India e dei paesi tropicali, è preparato per la consumazione nel famoso pestello, dai cui il modo di dire muggesano “pianzoto pesta-pevere”.
Un famosissimo mercato delle spezie si trova in Marocco, dove abili venditori ci presenteranno la loro variopinta mercanzia.
La parte finale della sfilata è dedicata alla più “piccante” delle spezie, il peperoncino, che del Messico è uno dei simboli. Lo troveremo come “ingrediente” per animare la festa di ognissanti, tra un tripudio di scheletri danzanti e le divertentissime musiche di un gruppo “mariachi” di cui uno con un gigantesco sombrero accompagnato dagli altri seduti su di un cesto colmo di peperoncini.
Vi aspettiamo a Muggia per una sfilata gustosa, condita con quella che non è una vera e propria “spezia”, ma che rende speciale le cose che facciamo: l’allegria!
3^ classificata con punti 314
Aspetto scenografico carro principale: 79
Brio e machiettistica: 66
Cura e fantasia costumi: 87
Regia generale: 72
Totale punti: 314