2024 – Atlantide
Le prime avvisaglie delle conseguenze dello sconsiderato rapporto tra l’umanità e la natura si possono vedere con il cambiamento climatico, che preoccupa il nostro tempo. In particolar modo, ad essere minacciato è l’ecosistema del mare, dove si riversano i rifiuti che produciamo, nella speranza, ovviamente vana, che data la sua grandezza, questi spariscano magicamente. In viaggio tra chiazze di petrolio fuoriuscito da una petroliera spezzata, un’isola di plastica, pesci e tartarughe che soffocano e microplastiche, scenderemo in fondo al mare alla ricerca della leggendaria civiltà Atlantidea, per capire
cosa ne pensano i popoli che la costituiscono. Dopo il portale dell’antichissima città di Atlantide troveremo un esercito schierato, costituito da soldati acquatici, da mante “corazzate” e da veri e propri mezzi da battaglia in assetto da combattimento. Preludio di un imminente azione del mondo sottomarino contro le scelleratezze di noi umani.
Assisteremo infatti alla riunione del Gran Consiglio dei Regni di Atlantide, presieduto da Re Monte che deciderà le mosse per scatenare gli eserciti. Parteciperanno i pesci antropomorfi del Regno dei Pescatori, i granchi dell’antico Regno di Brine e i mostri del perduto Regno dei Trench. Oltre a questi saranno pronte a muovere battaglia le donne polpo ed il famigerato Kraken, nell’attesa della venuta finale del grande condottiero Tritone, su di una biga acquatica trainata da cavallucci drago d’attacco. Non sappiamo
quando e soprattutto se avverrà la battaglia, speriamo mai, ma, dopo la sfilata, ricordiamoci di rispettare il mare e tutte le creature che lo popolano, questo è il messaggio che le Bellezze Naturali, in chiave carnevalesca e divertente, voglio diffondere.
La compagnia Bellezze Naturali, assieme al Carnevale Muggesano, compie 70 anni. Un traguardo importante, una storia che si intreccia con le storie personali dei componenti che partecipano ed hanno partecipato alla vita di questo sodalizio. Molti, forse quasi tutti, di quelli che assistono alla sfilata non sanno o non immaginano quanto sforzo e lavoro c’è per preparare i costumi, la regia, gli impianti tecnologici acustici, seguire più di duecento persone e per finire, o meglio per cominciare in ordine di tempo, costruire il carro.
Il carro, è quello che più di tutto il pubblico aspetta di vedere, con i colori ed i movimenti, il carro è un sunto di quanto il gruppo di persone ha preparato e presentato, non per caso, esso conclude la sfilata.
Il carro è fatto di idee, ore di lavoro col ferro e con la saldatrice, è fatto di tubi, di contrappesi di carta, di vernici colorate e di ore e ore di lavoro non retribuito da parte di chi ci mette il cuore nell’impresa, sì, perché è un’impresa portare in strada una compagnia.
Per più della metà di questi 70 anni, i carri delle Bellezze Naturali sono curati da Giorgio Fragiacomo, “Jure” per gli amici. La passione, l’infinita pazienza che ci vuole con le altre persone della compagnia, tanta dedizione e tanto lavoro hanno portato: 1 vittoria assoluta del carnevale, 12 primi posti assoluti alla voce “carro principale”, svariati premi Confartigianato e pagine di copertina sul libretto del carnevale, perché quest’ultima spetta al carro vincitore dell’anno precedente.
Anche quest’anno, il nostro carro insieme a quelli delle altre compagnie, renderà magica la domenica della sfilata ed insieme ad essa tutto il Carnevale Muggesano.
4^ classificata
Regia generale: 63
Cura e Fantasia dei Costumi: 77
Brio e Macchiettistica: 60
Aspetto Scenotecnico del Carro Principale: 90
Totale Punti: 290