1995 – No se pol

Immagini gentilmente concesse da Telequattro

Lo sanno tutti: ci sono cose che, per il bene di un gruppo, si devono fare.
Si tratta di un mosaico fatto di tanti tasselli: alcuni sono là, pronti, altri invece richiedono, per essere sistemati, modi e tempi particolari e l’impegno di una equipe affiatata.
Così si arriva al momento in cui bisogna porsi delle domande … e che domande!!
All’ordine del giorno le Falische hanno un elenco di quesiti che pare una rubrica telefonica piena dì numeri e indirizzi: “Ragazzi!! Quanti semo? …cossa femo?…gavemo ordegni?…chi lavora?…come stemo a vola de far?…con tutti questi dubbi, la risposta è semplice…NO SE POL!!!!!
In pratica, il nostro vivere quotidiano è costellato di divieti e proibizioni: una lunga serie di avvisi e cartelli che impongono al cittadino una chiara e trasparente deduzione: ”NO SE POL”.
“Ghe vol pensarghe …”, “SÌ, sì, la prossima volta …”, “No semo pronti per …”: sono tutte considerazioni che sentiamo pronunciare troppo spesso da chi, invece, dovrebbe pensare a “come se pol far”.
Così, senza il tanto agognato Palazzetto… no se pol! Tanto. che Stefanel & C decisero di approdare ad altri lidi dove, forse … se pol un poco de più! Divieto qua, vietato là, troviamo tracce del ”no se pol” un po’ dappertutto: NO FUMAR. NO PASSAR …. NO BEVER …. NO CALPESTAR …, NO TOCAR…. NO VARDAR, e per i cagnolini esiste anche il fatidico NO CA… ehm! E infatti i padroni delle bestiole devono, al caso, provvedere immediatamente con paletta.
Lo smog ci vieta poi dì circolare liberamente in città, o nel centro urbano, che dir si voglia. A meno che la tua automobile non sia catalizzata o targata diversamente da “TS”.
NO CORER … i te fa la fotografia e i te la manda a casa, con tanto de multa… …a proposito di rischi, oggi è vietato anche l’approccio tra maschi e femmine, poiché è costantemente in agguato quella che è considerata la peste del secolo, a meno che non si riaprano “certe case”, e le signore vengano trattate con i “guanti”.
NO TELEFONAR … anche questo costa caro, specialmente se il prefisso è un po’ particolare: tipo 144 o 005.
Purtroppo anche fra i nostri politici il”no se pol” è diventato una regola. Non solo, infatti, non sono mai d’accordo, ma tendono sempre a rifiutare ogni proposta e ogni possibilità di intesa, alleanza o compromesso. Ese tutti questi “no se po/” non saranno rappresentati nella sfilata, allora guardatevi attorno e capirete immediatamente che, nonostante tanti sforzi, la situazione impone un categorico e tuonante …
NO SE POL … E BASTA !!!
Siate comprensivi. Grazie!

9^ classificata con punti 5